Prima che Bobo Maroni prendesse la parola a Mozzo, c’è stata una mini-contestazione da parte di pochi ragazzi del paese, subito conclusa. Maroni non ha lesinato, nel suo intervento, critiche al governo Monti: sulle politiche del lavoro, sulle pensioni, sull’aumento del carburante per finanziare la Protezione civile, sull’Imu che «tassa pesantemente gli immobili e va quasi tutta allo Stato lasciando vuote le casse dei Comuni».