Mozzo/Comune: la relazione di fine mandato del Sindaco.


Domenica 12 giugno si voterà per il rinnovo del Sindaco e del Consiglio Comunale di Mozzo. Dopo 10 anni di mandato voglio porgere il mio saluto a tutti i cittadini e ringraziarli per la fiducia che in due tornate amministrative mi hanno riservato. Nel mio ruolo ho cercato di rappresentare le istanze di tutti, indipendentemente dagli schieramenti, ben conscio che la necessità di fare delle scelte non sempre ha soddisfatto le esigenze di tutti. Ho cercato di farlo con

trasparenza ricercando la più ampia convergenza possibile.

Un saluto particolare agli assessori che mi hanno accompagnato nel ruolo di amministratore in questi 10 anni. Nel servizio alla cittadinanza sono stati introdotti nuovi servizi per le fasce deboli, realizzato opere, collaborato con le istituzioni, in particolare con la Parrocchia con la quale il rapporto è sempre stato di attenzione soprattutto verso la scuola materna e le attività di servizio dell’Oratorio (Cre e Spazio Compiti).
Un particolare ringraziamento va a Nuccia Gasparini, assessore ai servizi sociali e a Eddy Locati, assessore alla gestione dei servizi, che terminano la loro esperienza amministrativa e che, con unanime riconoscimento, hanno dato un grande contributo di valore a questa Giunta.
Insieme, un grazie a Gianluigi Ubiali, che è stato per 10 anni il mio vice sindaco, affidabile e competente, e a Giovanna Bellini, assessore alle attività sportive, va il mio sentito grazie.
Un ulteriore ringraziamento va ai consiglieri, di maggioranza e minoranza insieme: i primi nel supporto che hanno dato alla Giunta, i secondi per gli stimoli a fare meglio. Anche nel confronto più forte, in tutti è sempre stato primario l’obiettivo di “metterci a servizio dei cittadini”.

Voglio ricordare che 10 anni fa, per me e per i nuovi amministratori non è stato semplice avviare la nostra esperienza. Noi, come la precedente amministrazione, della quale ricordo il sindaco Peroni che ringrazio anche per il supporto nei primi tempi, abbiamo avuto i vincoli del patto di stabilità che impedivano di utilizzare le risorse disponibili. Lo sblocco di quei fondi ci ha permesso interventi importanti quali:

•        riqualificazione dell’intero impianto di illuminazione pubblica
•        realizzazione dell’auditorium
•        potenziamento dei servizi assistenziali e di supporto alle famiglie
•        ampliamento della progettazione in ambito scolastico sostenuta dal Piano di diritto allo studio
•        rilancio del centro sportivo comunale e la gestione accorta degli altri impianti sportivi comunali quali le palestre
•        potenziamento del sistema di raccolta differenziata dei rifiuti domestici
•        incremento quantitativo e qualitativo delle iniziative culturali e riqualificazione della biblioteca Sandro Pertini
•        interventi di manutenzione e messa in sicurezza delle strade
•        ammodernamento del sistema informatico degli uffici comunali e della comunicazione verso i cittadini
•        adeguamento sismico della scuola media
•        cura dei parchi e loro adeguamento in termini di sicurezza
•        sostegno alle famiglie e al commercio durante il periodo della pandemia

Siamo stati ad un passo dall’aprire una procedura per realizzare finalmente una struttura a sostegno dei nostri anziani e delle loro famiglie, mi auguro che chiunque amministri riesca a proseguire il lavoro avviato.
Insieme abbiamo vissuto (e viviamo tuttora) la drammatica esperienza del Covid che ha visto attivarsi la rete di solidarietà di cui Mozzo è ricca.
Le Associazioni sono la linfa inesauribile della vita sociale di Mozzo. Per non dimenticare nessuno, mi limito a condividerne lo spirito di donazione e gratuità che contraddistingue la storia di ognuna di essere nella propria specificità.

Un ulteriore ringraziamento va al Segretario Comunale e a tutti i dipendenti comunali, per lo spirito di collaborazione verso l’amministrazione e il servizio che ogni giorno dedicano ai cittadini.

Domenica 12 giugno si voterà. Mi auguro che si possa dare continuità al lavoro svolto in questi anni, ci sono spazi di ulteriore miglioramento rispetto all’azione sino ad oggi svolta, ma soprattutto nuove sfide da affrontare.
Di certo si possono fare nuove opere, nuovi investimenti. L’investimento più grande è l’attenzione che ogni amministratore deve avere verso le Persone, verso i più deboli, per una società sempre più giusta.

Grazie a tutti.

Arch. Paolo Pelliccioli
Sindaco di Mozzo