Liberata Ikram, studentessa cresciuta a Mozzo: era in cella in Marocco per offese all’Islam – Prima Bergamo


Era rinchiusa in una cella di Rabat da giugno, condannata in Marocco a tre anni e mezzo di carcere e al pagamento di 50mila dirham (circa 4.800 euro di multa) per offese contro la religione islamica dopo aver condiviso nel 2019 una vignetta satirica su Facebook. Oggi, lunedì 23 agosto, Ikram Nazih, ragazza italo-marocchina di 23 anni, è stata liberata. La giovane era nata a Vimercate, ma aveva vissuto a lungo con la sua famiglia a Mozzo

Liberata Ikram, studentessa cresciuta a Mozzo: era in cella in Marocco per offese all’Islam – Prima Bergamo