Com’era già accaduto nei giorni scorsi i carabinieri hanno scoperto nuove presenze di immigrati tunisini nel territorio dell’hinterland di Bergamo. Tutte persone sbarcate a Lampedusa e poi fuggiti dai successivi centri di identificazione ed espulsione. Molti di loro non hanno nemmeno chiesto, forse ignorando l’accordo tra Italia e Tunisia, il permesso di soggiorno temporaneo di 6 mesi per motivi umanitari che spetta di diritto agli immigrati tunisini sbarcati a Lampedusa prima del 5 aprile.