Mozzo/Bergamo che corre in moto Breve storia della Nolan – Bergamo Post


Come nasce un marchio di successo. X-Lite è un brand del gruppo Nolan, di Brembate Sopra. E la gente magari non lo sa, perché la Brembo ad esempio, richiama il luogo di appartenenza, diciamo; ma, “Nolan”, si pensa a qualcosa di anglosassone, al regista di Batman… e invece no. Da dove salta fuori un nome così? Dalla mente geniale di un imprenditore di accessori per moto, che all’inizio degli anni ’70 osserva, vede quello che non va e pensa: «forse si può fare meglio!». Magari guardava proprio il mitico Ago loverese, che in quegli anni vinceva qualsiasi cosa si potesse vincere con due ruote e un motore.  Ecco, a quei tempi i caschi erano in fibra di vetro, costavano un sacco e pesavano di più, o forse il contrario, non si sa. Perché allora non farli in materiale plastico? Il Lexan: leggero, economico, sicuro. Va in America, prende una macchina per stampare il policarbonato, torna e apre la sua officina, o poco più, a Mozzo (Brembate Sopra arriverà dopo). Il problema è che l’officina inizia ad andare bene. Molto bene. “Troppo”, bene. Bisogna creare un marchio. Serve un nome. Dunque: l’ingegner Ducati ha creato la Ducati, il conte Giovanni Agusta la MV Agusta… il genio di questa storia si chiama Lander Nocchi, che facciamo, la chiamiamo Nocchi? Scontato! Nocchi Lander, No-Lan. Orecchiabile. Di successo.

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