Gli assuntori inoltre, in qualche caso, come garanzia di pagamento della dose dovevano consegnare agli spacciatori il proprio telefono cellulare o l’autoradio della macchina. I tre tunisini, di 27, 29 e 33 anni, sono ora detenuti in via Gleno a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Sorgente: Pizza o birra? Invece era cocaina: arrestati tre fratelli spacciatori – VIDEO – Cronaca