Eroiche sì, ma non basta… Virtus Ponti sull’Isola-Volley Mozzo U14 : 3-0
E’ con in muscoli ancora intrisi di tossine, postumi della partita di giovedì sera contro la fortissima squadra di Zanica, che le nostre eroine navigano verso l’Isola, con
la consapevolezza di affrontare la migliore della classe ma con la voglia dichiarata di vendere cara la pelle. Classifica alla mano non ci dovrebbe infatti essere storia visto anche lo score delle isolane che hanno finora vinto per 3-0 tutte le loro partire. Ma lo sport non è la matematica che magistralmente insegna la Ghila, quella dove 2+2 fa sempre quattro, nello sport quasi sempre vince il più forte, ma… quasi. Quindi si va a tentare l’impresa. Certo che poi quando arrivi e vedi le avversarie… tutte più alte della media, palestrate, potenti anche se meno belle delle nostre bimbe, capisci che forse… ha ragione la Ghila. Il cronista, “mal fidet”, dopo aver visto le avversarie vorrebbe visionare le carte d’identità ma Samuele assicura che è tutto OK.
Si parte e… ci si illude. Resistenza eroica alle bordate avversarie, reattività, qualche schema ben attuato e si arriva all’7-8. Poi va in battuta la 79 in blu (il cronista torna dubbioso sulla sua età) e qui si spegne la luce. Il break del martello filaghese fa perdere sicurezza alle mozzesi che cedono il set 25 a 10.
EROICHE.
Nel secondo set le blu ripartono con la 79 in battuta (no, no non può avere 13 anni…), giusto per garantirsi subito un margine che le nostre pur volenterose ragazze non riescono a recuperare tant’è che il set viene presto messo in cassaforte (da loro) mentre per noi è buio pesto: 25-9.
Ormai è chiaro a tutti che la differenza di valori in campo rispecchia appieno la classifica. Ma Samuele vuole, pretende anzi esige che venga giocata fino alla fine. Le Moss’s red girls però sono frastornate e con il morale sotto le suole delle Asics/Nike/Adidas e subiscono una partenza al fulmicotone della Virtus (1-8) e non riescono a reagire; Samuele sull’2-15 siede sconsolato in panca e rilassa le membra convinto però che le sue ragazze hanno dato il massimo. Il set si chiude 25-8 con il pubblico mozzese che comunque applaude in piedi (anche perché in questa infima palestra non c’è posto a sedere… vergogna).
Ce ne torniamo alle pendici del monte Gussa con un po’ di delusione ma con intatta fiducia nella possibilità che le U14 mozzesi riusciranno a riscattarsi la prossima settimana quando andranno a far visita alla più abbordabile compagine della Pallavolo Treviolo.
“L’arte di vincere la si impara nelle sconfitte”: siamo sulla strada giusta.
Sempre, comunque ed ovunque… forza Under14 Volley Mozzo.
Gianluigi Ubiali
Mozzo News 