Mozzo/ San Lorenzo: la Storia della Statua del Santo


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(foto Luigi Rota)

San Lorenzo martire a Roma – 10 ag. Anno 258
Martirologio Romano: FESTA di San Lorenzo, diacono e martire,

che, desideroso, come riferisce San Leone Magno, di condividere la sorte di Papa Sisto anche nel martirio, avuto l’ordine di consegnare i tesori della Chiesa, mostrò al tiranno l’Imperatore Valeriano, prendendosene gioco, i poveri, che aveva nutrito e sfamato con dei beni elemosinati. Tre giorni dopo Vinse le fiamme per la fede in Cristo e in onore del suo trionfo migrarono in cielo anche gli strumenti del martirio (graticola). Il suo corpo fu deposto a Roma nel Cimitero del Verano, poi insignito del suo nome.
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Mozzo – Via San Lorenzo (anticamente Mozzo di Sopra , Contrada San Lorenzo )
Ubicata nel quartiere omonimo,di questa chiesetta si conserva ancora un notevole portale ogivale del XIV° sec. Con tracce di bassorilievi e graffiti: era questo l’ingresso alla chiesetta che ha una storia secolare e che fu soppressa per decreto vescovile in data 28 giugno 1920 dal Parroco don Todeschini che ne denunciava le deplorevoli condizioni e la non possibilità della Parrocchia di far fronte alle spese di restauro. Nel passato ,dal 24 giugno (San Giov. Batt.) al 4 ott.festa di San Francesco ogni anno vi si celebravano SS. Messe e alla festa del 10 agosto(S. Lorenzo, la cui statua si conserva nella Parrocchiale) Era memorabile la partecipazione festosa della gente di Mozzo.
Da alcuni anni si è ripresa l’abitudine di celebrare la festività di San Lorenzo con una Santa Messa e un momento di festa della comunità della Contrada.
(curiosità storica: il 23 sett. 1575 la chiesetta fu visitata dall’Arcivescovo di Milano Sua Ecc. San Carlo Borromeo .) Bibliografia: Mozzo 1000 anni di storia