Gli episodi di spaccio si sono verificati principalmente a Bergamo, Curno e Seriate: i militari hanno identificato oltre 50 assuntori di cocaina, la maggior parte italiani. Si è accertato che gli indagati cambiavano di frequente le schede telefoniche e utilizzavano un linguaggio criptico per riferirsi alla qualità/purezza della droga. Un esempio del modo di comunicare: «L’Audi (che sta per la cocaina, ndr) che mi hai portato oggi è meglio dell’Opel dell’ultima volta». In effetti, due dei soggetti destinatari delle misure svolgevano come attività di copertura proprio quella del commercio di autovetture.