Traffico e mobilità: alcune riflessioni per un dibattito | UDC MOZZO.
“In questi ultimi 20 anni non si è mai voluto affrontare il tema della mobilità in paese lasciando incancrenire il problema anche perché le amministrazioni succedutesi erano impegnate su altri fronti e forse per incapacità o non volontà di affrontare il problema per non scontentare qualcuno . Una delle soluzioni, parte da un tavolo tra i comuni limitrofi ( curno Valbrembo ponte) invece si è preferito il fai da te dei singoli comuni che hanno scaricato i loro problemi sui vicini con divieti sensi unici. Incentivare una mobilità diversa: piste ciclabili, CAR pooling comunale- utilizzando ad esempio la piattaforma Bla bla CAR- e l utilizzo della rete atb/Sab che attraversa il nostro territorio facendo una convenzione che consenta l utilizzo gratuito ai residenti under14 ( e relativo accompagnatore) e over 65( parzialmente già attiva ma poco conosciuta). Così si può dare una mano alla riduzione della mobilità auto verso il centro. Favorire la creazione di una corsia veloce di sosta nelle fasce orarie scolastiche creando dei sensi unici provvisori nelle fasce orarie scolastiche. Individuare e pubblicizzare le aree di parcheggio esistenti anche utilizzando, solo nel fasce orarie anche aree inutilizzate nel parco ( esempio area di fronte Poste a ridosso scuole medie). Interviste per verificare il problema ai genitori che accompagnano i figli per comprendere come sarebbero disposti a lasciare a casa l auto. Non sono soluzioni risolutive ma da qualche parte occorre iniziare. Solo aprendo un dibattito possono nascere idee condivise. La cosa e’ complessa ma almeno partiamo.”
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