Mozzo: Sport & Solidarieta’ all’insegna della Dea al Pascoletto.



Un “Dolcetto o scherzetto?” all’insegna della passione per l’Atalanta in quel di Mozzo, dove ormai da diversi anni, nel mese di ottobre, bambini bielorussi provenienti dalle zone devastate dal disastro di Chernobyl sono ospiti presso alcune famiglie del paese. Dedicata a loro, i bambini, protagonisti in maschera, è stata la festa vissuta lo scorso 31 ottobre presso la trattoria al “Pascoletto”, durante la quale, forse per magia, si sono materializzate zucche avvolte da sciarpe nerazzurre! La serata ideata dal Comitato “Aiutiamoli a vivere” di Mozzo e Curno, in particolare, dai suoi principali esponenti: Alessandro Tozzi, presidente del Comitato e il suo “braccio destro”, Stefania Rota, ha visto la partecipazione del locale Club amici dell’Atalanta, di recente costituzione, oltre che di un gruppo folkloristico che ha allietato i presenti con musiche e danze bergamasche. Già, perché, lo scopo dell’ iniziativa, oltre a rendere i bambini partecipi della tanto attesa nottata mostruosa, è stato anche quello di trasmettere loro la fede e passione calcistica per la beneamata. Per questo, il Club Amici ha voluto omaggiare i piccoli ospiti in modo simpatico e sportivo regalando loro alcuni gadgets, quali sciarpe e braccialetti neroazzurri, offerti dall’Atalanta Bergamasca Calcio e da Italiandipity shop on line. Anche a Mozzo insomma non si scherza; l’auspicio è che il Club possa aumentare ulteriormente i suoi adepti e il party di Halloween, a detta dei suoi primi membri, “è stato anche un modo per far conoscere ai giovani ospiti stranieri l’Atalanta e lo spirito calcistico che da sempre contraddistingue noi bergamaschi”. Si parte dalla Bielorussia e dall’entusiasmo di questi bambini, si parte per fare di questi nuovi “Amici” il 68° club della bergamasca. Le basi ci sono, la voglia di diventare una bellissima realtà pure e, credeteci, non è uno scherzetto di fine Ottobre!

Sabrina Fratus