Una distrazione alla guida che poteva costare cara, ed una giornata che si conclude con un ricovero per accertamenti al reparto di Pronto Soccorso del Policlinico di Ponte San Pietro. È quanto accaduto alle ore 9 di questa mattina (venerdì 8 marzo) a Mozzo, ad una signora di circa 60 anni, investita da un furgone in retromarcia.
Superata di poco Piazza Trieste, la signora si stava allontanando dal centro e si trovava all’altezza dell’edicola per affrontare l’attraversamento pedonale. Giunta sul lato opposto della carreggiata, davanti al supermercato A&O, la donna ha raggiunto una zona adiacente ad un passo carrabile dove, proprio in quel momento, un furgone bianco guidato da un italiano stava facendo manovra. Nessuno dei due si è accorto della presenza dell’altro, e l’impatto, inevitabile, è stato violento. La donna ,caduta a terra, non ha battuto comunque zone sensibili, escludendo così a priori danni alla testa. All’incidente hanno assistito alcuni testimoni oculari, uno dei quali si è anche premurato di chiamare l’ambulanza, intervenuta prontamente sul posto.
“Poteva finire molto peggio – spiega il commissario della Polizia Locale Fabrizio Rigamonti – la donna si trovava a terra, ma era fortunatamente ancora cosciente. L’autista del furgone potrebbe avere delle conseguenze, perché il pedone investito si trovava in sede propria, e non gli è stata data la precedenza”. Immediato quindi l’intervento dell’ambulanza che ha soccorso la donna, successivamente caricata e trasportata al reparto di Pronto Soccorso per ulteriori accertamenti. “Ancora non possiamo dire quali conseguenza abbia avuto l’impatto – conclude Rigamonti – bisogna attendere la prognosi che ci verrà inviata dal pronto soccorso”.
viaMozzo, donna investita sul marciapiede da un furgone in retro.
