«Ciò significa che è possibile coniugare la sicurezza delle persone con i tagli alla spesa pubblica. L’Ugl ha sempre creduto in questa strada, segnalando più volte lo spreco di uomini, mezzi, ma soprattutto di soldi pubblici impiegati per lo svolgimento di servizi “inutili”».
«Questa Segreteria provinciale fin dal 2010 ha segnalato alle autorità competenti la cronica carenza di organico, soprattutto per quanto riguarda il controllo del territorio, ma l’impiego sistematico di ben 10 uomini al giorno per la vigilanza fissa presso la villa spesso deserta dell’ex ministro Calderoli e di 4 uomini fissi per la scorta personale su tutto il territorio Nazionale, vacanze comprese».