Mozzo: a Longuelo 60 tunisini-Giornale di Bergamo


Giornale di Bergamo.

Solo per qualche giorno, ma un tetto l’avranno. Temporaneo, quindi. E non tutti. C’è per una decina di tunisini arrivati a Bergamo con un permesso di soggiorno temporaneo (sei mesi, come deciso dal decreto firmato da Berlusconi) e che ancora non avevano un posto dove dormire. E’ la casetta di proprietà comunale, a Longuelo, gestita dalla cooperativa Biplano. E’ il dato concreto uscito ieri mattina dal vertice in Prefettura con l’assessore ai Servizi sociali di Palafrizzoni Leonio Callioni, il presidente della Provincia Ettore Pirovano, il questore Vincenzo Ricciardi, oltre ai rappresentati di Caritas e Comunità Ruah. Poi ci sono impegni presi e messi sul tavolo del prefetto Camillo Andreana. Uno, fondamentalmente, reperire le risorse per affrontare la questione tunisini. Che una questione è, tanto da spingere l’ufficio territoriale del governo, la Prefettura appunto, a chiamare a raccolta le istituzioni.