«ADESCATORI SU SOCIAL NETWORK» – «Gli abusi – sottolinea il direttore del Servizio di polizia postale e delle comunicazioni, Antonio Apruzzese – rappresentano tra i rischi maggiori del web e le vittime appartengono a fasce sempre più basse d’età: tra i 10 ed i 12 anni. I profili sui social network vengono seguiti dagli adescatori che studiano i gusti e i punti deboli degli utenti di Facebook, e si presentano con un approccio personalizzato al loro obiettivo».